Categoria: Religione Romano-Italica
I culti di Venere, ma anche le Adonie nella genesi della prostituzione sacra
La prostituzione sacra trovò ospitalità nell’ecumene tollerante di Roma (che mai tuttavia la condivise) per centinaia d’anni. Se ne ha notizia sin dal sesto secolo avanti l’era comune e, limitandosi all’area mediterranea, veniva esercitata a beneficio soprattutto dei pellegrini nelle feste di alcune divinità, in particolare di Venere/Afrodite, ma anche in quelle più specificamente legate al […]
L’incanto del Lucus Angitiae dove i vapori del bosco danzano per la dea dei Marsi
La Marsica è tornata prepotentemente di attualità grazie alla cronaca della scomparsa, sul Monte Velino, di quattro escursionisti. Ma questo estremo lembo occidentale dell’Abruzzo, dove la natura ancora in gran parte domina e in cui fino all’Ottocento la faceva da padrone il Lago Fucino, oggi prosciugato, ha molto da offrire in termini naturalistici e storici […]
La Religione Romana Gentile. Lezione n° 2: cosmo e vita
La Religione Romana Gentile. Lezione n° 1: unità e molteplicità
La scienza sacerdotale nella Romanità è un tutt’uno con il diritto
Gli autori antichi uniti agli studi del professor Francesco Sini – ordinario di storia del diritto romano all’Università di Sassari e profondo conoscitore del diritto romano e delle sue implicazioni con la stessa religione dei Gentili – ci consentono in questo articolo di approfondire il concetto di scienza sacerdotale in Roma e di rilevarne i […]
Focus sulle principali ricorrenze che scandivano l’anno dei nostri antenati
Nell’antica Roma venivano celebrate solennemente varie festività chiamate Feriae legate a una certa divinità o ricorrenza religiosa, ma anche congiunte al ciclo delle stagioni dell’anno. Le feste di primavera comprendevano un certo numero di festività ripartite tra la metà di febbraio e la fine di aprile. Il mese di febbraio era il regno di Faunus, […]
Giove, Res publica, Flamen dialis: perché nella Romanità il popolo è il sacro
Colui che ha la Visione, è la Visione ed è visionario; la Visione è la potenza dello Spirito che apre le cateratte del Cielo e consente l’Irruzione dello stesso sulla Terra, consente la creazione della Civiltà che, nella spiritualità indoeuropea, è il Tempio della Luce e della chiarezza del Cielo diurno. E’ la Res Publica […]
La Triade, “Ultima Cena” della Romanità, giace romita. Storia e significato
La Triade Capitolina è il vero “Cenacolo” della Romanità. Bassorilievo marmoreo unico al mondo a rappresentare congiuntamente Giove, Giunone e Minerva simbolo dello Stato romano, eccezionale per raffinatezza stilistica e per stato di conservazione, è parte del patrimonio artistico nazionale solo dal 1994. Risale al II o III secolo dell’era comune, l’autore del capolavoro non ci […]
Legittimità di un’azione tradizionale romana: c’è qualcuno più eguale di altri?
L’avvocato Giandomenico Casalino, filosofo della Tradizione nonché nostro storico collaboratore, puntualizza dalla testata del Movimento Tradizionale Romano sull’intervento dell’Associazione Romània Quirites “Il problema del ricollegamento ideale alla romanità” del 1° luglio scorso (pubblicato come estratto di Saturnia Regna n° 66). La finalità di questo breve intervento, privo di qualsiasi vis polemica, è solo quella di tentare di collocare […]
Riletture: nella Romanità il mito è la “realtà” che fonda e crea il diritto
Cos’era il Mito sino a meno di quarant’anni addietro per la cappa plumbea della cultura dominante e trionfante, che era cristiano-liberal-marxista, se non favolette per bambini, espressione dell’infantilismo psichico dei popoli cosiddetti (sempre dalla suddetta cultura dominante) “infantili” ed anche moralmente “immorali” (questo era il tocco precipuo del giudizio cristiano e della sua pretesa fenomenologia […]
Il matrimonio romano “per uso” è praticabile oggi? Alcune precisazioni.
E’ riconosciuto generalmente che “la famiglia antica, più che un’associazione naturale, fu una istituzione a base religiosa”(1) avente come finalità la perpetuazione del culto famigliare e la procreazione di una prole idonea (specie il primogenito) nata dal dovere. In questa “famiglia sacralizzata la polarità dei sessi appare associata ad un regime di complementarità”(2) in cui […]
Urheimat europea: un grande albero o un fiume in piena con effluenti?
L’appartenenza dei Latini alla stirpe indoeuropea è indiscussa. Tuttavia ancor oggi la questione della terra originaria degli indoeuropei è aperta. Nella breve storia dalle prime teorie linguistiche ad oggi, si sono affacciate spiegazioni che spesso, anche se superate dalla stessa scienza che le aveva generate, continuano ad avere seguaci, come se si trattasse di una […]
La cifra di Cicerone fu la difesa del mos maiorum. Un’onestà sconosciuta ai più
La partecipazione alla congiura contro Caio Giulio Cesare sul piano politico e gli studi filosofici rivolti a più correnti hanno nociuto all’immagine di Marco Tullio Cicerone più del giusto presso certi “tradizionalisti”, mentre presso e progressisti e “rivoluzionari” ha nociuto il suo esser stato un campione della legalità repubblicana ed un conservatore arrabbiato, nonché un […]
Flora “gradiva” accompagna sui verdi sentieri della crescita spirituale
Il 28 aprile abbiamo effettuato una diretta, visibile tutt’ora sulla nostra pagina Facebook, sulle feste di Flora con l’archeologa Sandra Mazza. Flora è flos declinato come femminile della 1a, indice del fatto che si tratta d’una divinità indubbiamente femminile. Fu venerata tra i Sabini ed i Sanniti ed a Roma fu portata, afferma Varrone (1) che l’apprese dagli […]
Le Metamorfosi (9): il mito di Io e la rottura della barriera del limite
Concludiamo con questo articolo la trattazione e il commento del Libro I de Le Metamorfosi di Ovidio, che abbiamo sviluppato per nove puntate su questa testata. Le Metamorfosi di Ovidio. I, 568 – 779 I, 568 – xxx Est nemus Haemoniae, praerupta quod undique claudit silva: vocant Tempē; per quae Pēnēos ab īmō effūsus Pindō […]
Oggi invochiamo Salus, Dea del benessere del Popolo Romano
Inde quater pastor saturos ubi clauserit haedos, Canuerint herbae rore recente quater, Ianus adorandus cumque hoc Concordia mitis et Romana Salus araque Pacis erit[1] Salus, Dea del benessere, della salute e della prosperità sia individuale che dello Stato, aveva un culto arcaico tanto da essere menzionata tra le divinità più antiche di Roma. Salus […]
Il Calendario Romano è appropriazione attiva del tempo e dello spazio
Ogni atto religioso è tale soltanto se inserito in un contesto di spazio e tempo. Pertanto, per comprendere appieno il termine religio, occorre soffermarsi sull’attenzione scrupolosa che ha l’uomo romano per lo spazio e per il tempo. Lo spazio, per il romano, non è genericamente il “cosmo”, l’immensità materiale; è il contesto spaziale nel quale […]
Venere in tasca. Dei e simboli della Romanità sugli euro e sulle lire
Gli Dei e i simboli della Romanità sono costantemente alla nostra portata e li manipoliamo tutti i giorni, senza accorgercene. Sono, infatti, incisi sulle monete delle quali facciamo uso quotidiano, sia prima con le lire sia oggi con gli euro. Ma partiamo dall’inizio. I termini “moneta” e “denaro” Il nome stesso di moneta è romano […]
Onore, orgoglio, disciplina e flessibilità: le colonne delle legioni di Roma
Lo spirito di adattamento Una delle caratteristiche specifiche dell’organizzazione militare romana ed una delle ragioni che hanno consentito a Roma la conquista di tanti e tanto grandi territori estremamente diversi fra loro anche nell’ambito dell’arte militare, è la grande capacità che Roma ha avuto non solo nell’organizzazione, ma anche nella flessibilità e nella capacità di adattamento […]
La sacralità della terra : le Grandi Madri italiche dell’Appennino centrale
La Gran Madre è la Dèa della fertilità della terra e dei cicli dell’eterno ritorno della vita presente in diverse culture mediterranee. Di Grandi Madri è piena la vicenda dei popoli italici preromani dell’Appennino centrale. Si tratta di divinità con fortissime analogie e simili caratteristiche, ma con nomi ovviamente diversi: la ritroviamo in Bona Dea […]
I volti di Maia e di Hermes scolpiscono le cime della Maiella e del Gran Sasso
Le divinità dei nostri avi figli delle civiltà sviluppatesi intorno alla dorsale appenninica durante l’Età del Ferro a partire dal X secolo a.C., fra l’Etruria, il Piceno, la Sabina, il Lazio e il Sannio, erano visibili in ogni aspetto del creato, nel sole che bacia e riscalda la terra, nelle acque fonti di vita e […]
Il Rex Sacrorum, il sacerdote garante della scansione del tempo di Roma
Pubblichiamo un interessantissimo e completo studio del professor Edoardo Bianchi, ricercatore di Storia antica all’Università di Verona, sulla poco approfondita figura del Rex Sacrorum, una delle massime cariche sacerdotali di Roma antica facente parte del Collegio dei Pontefici. Lo studio è una open source ed è pertanto disponibile e scaricabile, nell’immenso mare del web, dal […]
Il rito degli Argei, una cerimonia di purificazione misteriosa e antichissima
Nel mondo classico l’anno iniziava a marzo per tutti gli ambiti della vita sia pubblica che privata, ma anche successivamente alla riforma del calendario operata da Giulio Cesare nell’anno 45 a.C., in seguito alla quale l’inizio dell’anno politico e giudiziario fu fatto coincidere con l’inizio dell’anno solare, a gennaio, nel sistema religioso marzo continuò a […]
Le Metamorfosi (8): Apollo argina il caos della Natura ma è vittima di Eros
Le Metamorfosi di Ovidio. I, 434 – 567: Apollo e Dafne I, 434 – 567 Ergo ubi dīluviō tellus lutulenta recenti sōlibus aetheriīs altōque recanduit aestū, ēdidit innumerās speciēs partimque figūrās rettulit antiquās, partim nova monstra creāvit. Illa quidem nollet, sed tē quoque, maxime Pȳthon, tum genuit, populīsque novīs, incognite […]
Le Metamorfosi (7): il Diluvio dal punto di vista greco-romano, assenza di Virtus
Le Metamorfosi di Ovidio. I, 253 – 434: Il Diluvio dal punto di vista greco-romano, assenza di Virtus. I, 253 – 434 Iamque erat in tōtās sparsūrus fulmina terrās; sed timuit, nē forte sacer tot ab ignibus aether conciperet flammās longusque ardesceret axis. Esse quoque in fātīs reminiscitur adfore tempus, quō mare, […]
Lucrezio, l’Inno a Venere in metrica (di Monica Mainikka)
Le Metamorfosi (6): Giove-Augusto schianta Licaone e l’Età dei perversi
Le Metamorfosi di Ovidio (I, 151-252): Giove-Augusto schianta Licaone e l’Età dei perversi I, 151-252 Nēve foret terrīs sēcūrior arduus aether, adfectasse ferunt regnum caeleste Gigantās altaque congestōs struxisse ad sīdera montēs. Tum pater omnipotens missō perfrēgit Olympum fulmine et excussit subiectae Pēlion Ossae; obruta mole suā cum corpora dīra […]
Le Metamorfosi di Ovidio (5): le età dell’argento, del bronzo e del ferro
Le Metamorfosi di Ovidio. I, 113-150: La caduta dell’umanità I, 113-124 “Dē aetāte argenteā” Postquam Sāturnō tenebrōsa in Tartara missō sub Iove mundus erat, subiit argentea prōlēs aurō dēterior, fulvō pretiōsior aere. Iuppiter antīquī contraxit tempora vēris, perque hiemēs aestusque et inaequālīs autumnōs et breve vēr spatiīs exēgit quattuor annum. Tum prīmum siccīs āēr […]
Quali offerte sono gradite alle divinità. Essenze, suffimigi e arbores felices
Abbiamo già scritto1 che “la religio ha l’esatto contenuto del culto, per cui, esser religioso, per il Romano significa, prima di tutto, sapere ciò che si deve e ciò che non si deve fare: religiosi sunt qui facienda et, vitanda discernunt (Sai., III, 3, 10)”. Da qui la necessità di sapere quali offerte sono gradite […]
Il rito e la sua corretta esecuzione sono la ragion d’essere del nostro sodalizio
La candida veste di lino sulla pelle. Profumo d’incenso mentre la sacra fiamma arde sul larario. Potenti formule d’invocazione su un’antica melodia. Consapevole dell’unicità di questo preciso momento e della sua eternità, sento la presenza del divino. Un brivido mi percorre la schiena. Chi ha avuto la fortuna di partecipare a un buon rito potrebbe […]
Le Metamorfosi di Ovidio: il genere umano e l’età dell’oro (4)
Le Metamorfosi di Ovidio. I, 76-112: Compare il genere umano, l’età dell’oro I, 76-88 “Dē genere hūmānō” Sanctius hīs animal mentisque capācius altae dēerat adhūc et quod domināri in cētera posset: natus homo est, sīve hunc dīvīnō sēmine fēcit ille opifex rērum, mundī meliōris orīgo, sīve recens tellus sēducta nūper ab altō aethere cognātī retinēbat […]
Per i lettori: il Dizionario Bibliografico della Religione Romana Montero Perea
Completato nel 1999 dai professori Santiago Montero e Sabino Perea, docenti all’Università Complutense di Madrid – Istituto Universitario di Scienza delle Religioni, il dizionario era stato editato a cura dell’ateneo spagnolo. Lo mettiamo ora a disposizione di tutti gli interessati, rendendo possibile l’apertura e il salvataggio del testo in formato pdf da questa pagina, con un semplice clic. […]
Felici riscoperte: il Calendario Romano di Petavius editato da Kornmuller
E’ stato pubblicato in Italia 27 anni fa, nel 1992, e rimane ancor oggi l’unica edizione esistente del Calendario Romano di Dionysus Petavius che riunisce tre fondamentali (e completi) calendari classici giunti fino a noi: quello dei Fasti di Ovidio, quello del De Agricoltura di Columella e quello della Naturalis Historia di Plinio. Il Petavius […]
Le Metamorfosi di Ovidio: la formazione del mondo intorno a noi (3)
Le Metamorfosi di Ovidio. I, 20-75: La formazione del cosmo I, 21-75 “La formazione del cosmo 21. Hanc deus et melior lītem nātūra dirēmit; nam caelō terrās et terrīs abscidit undās et liquidum spissō secrēvit ab āere caelum; quae postquam ēvolvit caecōque exēmit acervō, 25. dissociāta locis concordi pāce ligāvit. Īgnea convexī vīs et sine pondere caelī […]
Su Rai Uno, Linea Verde, il Solstizio d’inverno celebrato dal M.T.R.
SOLSTIZIO D’INVERNO Il Solstizio d’inverno celebrato dal Movimento Tradizionale Romano è stato trasmesso in prima visione Rai domenica 23 dicembre 2018 sul programma Linea Verde. La nota e storica trasmissione di Rai Uno offre infatti da anni ai telespettatori, ogni settimana, un viaggio alla scoperta del territorio italiano e dei suoi campioni: il costume, le eccellenze agroalimentari, […]
Le Metamorfosi di Ovidio: l’inerte e passiva molteplicità del Caos (2)
I, 1-4 “Introduzione” In nova fert animus mūtātās dīcere formās corpora: dī, coeptīs (nam vōs mūtāstis et illās) adspīrāte meīs prīmāque ab orīgine mundī ad mea perpetuum dēdūcite tempora carmen. Traduzione(*) Il mio animo s’inclina a parlare della trasformazione delle forme in nuovi corpi: o dei, assistete la mia impresa (infatti voi avete trasformato anche […]
Introduzione ai miti italici: gli errori interpretativi e i paradigmi moderni (1)
I miti italici e greci rappresentano un patrimonio unico non solo per il politeismo romano ed ellenico, ma anche per la cultura occidentale e mondiale. I miti si prestano a moltissime interpretazioni, legate agli approcci differenti con i quali si studiano. Prima di accingersi a studiare la nostra mitologia, è importante – nei limiti del […]
Da Sallustio a Machiavelli un monito al Principe: non c’è fortuna senza virtù
Virtù e fortuna strette in un rapporto dialettico hanno costellato le opere classiche sia storiche che filosofiche, imponendo la verità che vuole il politico, virtuoso prima che fortunato, perché come scriveva Vitruvio nel suo De Architectura nessun mutamento della fortuna può strappare quel bene interiore che è la doctrina. Essa, la virtù, è nell’immaginario del […]
Chi sono i Penati. Differenze con Lari e Mani e loro rappresentazioni
I Penati, a differenza dei Lari, sono le divinità onorate nel culto privato in modo esclusivo1. I Lari, infatti, tutelano i luoghi abitati dagli uomini e gli uomini stessi, quindi i Lari di una domus tutelano tutti i membri della famiglia, schiavi compresi. I Penati sono gli “dèi dei padri” il cui culto è trasmesso […]
Come avvicinarsi alla Pietas romano italica, dove il rito è un sì alla vita
La cultura liberale ed individualistica ti dice che la sfera del “religioso” si situa entro quella della libertà individuale (o di gruppo come mera associazione di individui), così che una religione, volendo, la si può rifiutare, mutare, scegliere a piacimento. Il cristianesimo, dal canto suo, ti avverte che è si legittimo abbandonare una religione e […]
Il Flamine Diale incarna la potenza magica della spiritualità romana
Il Flamine Diale “… detiene il segreto delle potenze mistiche che costituisce la funzione che egli è, non già in virtù della sua competenza di esperto o anche di tecnico dei sacrifici, bensì in forza del suo essere. Egli è prezioso per il suo corpo e per le sue parole e per i suoi gesti, […]
Il culto del fuoco a Roma: Vesta, il Tempio entro il Pomerio e Vulcano
Il culto del Fuoco è peculiare, anche se non esclusivo, dei popoli indoeuropei e, a parte non pubblicizzate sussistenze in Occidente, sopravvive oggi nella religione dei Parsi, Faris = Persiani, nella regione di Bombay, dove conta qualche milione di aderenti (1). Originarli della Terra Iperborea, i progenitori Arya degli Indoeuropei trasmisero a questi ultimi, in […]
Le divinità non sono l’oggetto della Religio Romana, ma il soggetto. La teurgia
Verso il Misticismo Neoplatonico. Un percorso filosofico (XII parte) “Io ho studiato più di te”: questa è, in estrema sintesi, il punto ricorrente delle dispute odierne sulla Religio. L’ho visto mille volte in mille modi, in ambito accademico, tra le associazioni, tra le persone. Tuttavia è da notare che si tratta di una caratteristica presente […]
Plotino, se l’esperienza dell’essere diventa archetipo metafisico
Verso il Misticismo Neoplatonico. Un percorso filosofico. (X parte) A metà del III secolo i tempi erano ormai maturi per la fondazione del neoplatonismo. Plotino sicuramente aveva raccolto l’eredità del suo maestro Ammonio Sacca che, come Socrate, non aveva lasciato nulla di scritto, ma che probabilmente aveva posizioni molto affini al neoplatonismo di Plotino. Circolavano inoltre gli […]
L’esercizio della Pietas nel tempo attuale, la qualità dei giorni e il culto privato
Aforisma XII: “Ogni scrupolo e rispetto verso le potenze divine – gli dei -, vale a dire ogni religione, si fonda sul rito, cioè sulle norme e tecniche di concretizzazione del divino – che ci compenetra”. Aforisma XIII: “Non vi è pietas divina senza rito e non vi è rito senza sacerdote”. Aforisma XIV: “Noi […]
Il messaggio degli Oracoli Caldaici. Nelle notti di numenia s’ode la voce di Ecate
Verso il Misticismo Neoplatonico. Un percorso filosofico (IX parte) Durante il regno di Marco Aurelio, Giuliano il Teurgo, figlio di Giuliano il Caldaico, incominciò a ricevere una serie di messaggi divini, oracoli, che furono in seguito detti caldaici (χαλδαικὰ λόγια) per il loro stile mesopotamico e che divennero presto una componente essenziale del nascituro neoplatonismo. […]
La Romanità e il Platonismo, la sfida interiore di Casalino alle tenebre
Non aspettatevi il classico saggio filosofico monografico alla Giandomenico Casalino: condensato, poliedrico e sapientemente raggomitolato nei concetti, da sbrogliare e assaporare a poco a poco, con pazienti riletture (e medio-alte conoscenze). Quest’ultimo libro ha un taglio diverso e più agile. Non per questo il livello si abbassa; grazie infatti al modello editoriale proposto – la […]
La lezione dello stoicismo e la “variante” medioplatonica di Marco Aurelio
Verso il Misticismo Neoplatonico. Un percorso filosofico (VII parte) La nostra vita dipende dal Fato, che ci trascina impietosamente, a volte picchiando duro sui nostri volti. Davanti alle difficoltà quotidiane ed alla prospettiva di una morte certa, la felicità è un bene prezioso, difficile da raggiungere e soprattutto da assicurare. Nella nostra società alimentiamo un […]
L’Arco di Trionfo a Roma è, prima di tutto, Porta Sacra di un itinerario spirituale
Il simbolismo della Porta La porta, in concreto, è il passaggio da un luogo all’altro, il limite dal quale si entra dall’aperto al chiuso e si esce dal chiuso all’aperto. Idealmente è il passaggio dall’indeterminato al determinato e viceversa: da qui il suo significato che trascende l’uso che se ne fa nei termini d’un espediente […]