L’Oracolo di Alessandro Magno, ovvero il libro delle sorti del sacerdote/mago dell’Egitto tolemaico Astrampsico, è per la prima volta disponibile in lingua italiana.
Il merito è di Massimiliano Kornmuller, avvocato penalista romano (statunitense di nascita) ed eclettico cultore di tutto l’universo mondo della divinazione e delle arti magiche nell’antichità, in particolare nel mondo etrusco e italico.
Dopo i saggi “Etrusca Disciplina”, “Magica Incantamenta”, “Magi et Sibyllae”, “Iniziazione alla divinazione etrusca” e la traduzione dell”Antico Calendario Romano del Petavius” (che raccoglie i calendari di Ovidio, Columella e Plinio), ecco che con “L’Oracolo di Alessandro Magno” Kornmuller offre, contestualizza e interpreta, per i cultori della materia, il prezioso documento rappresentato dall’antichissimo libro di previsione del futuro utilizzato dal grande Alessandro e dai suoi successori in Egitto, i Tolomei.
La traduzione è preceduta da una interessantissima digressione teorica sulla divinazione nell’antichità ellenistico romana, con particolare attenzione a quella cleromantica – cioè quella effettuata tramite dadi e sorti – e ad un excursus sugli oracoli presenti nella Penisola italiana: un viaggio quest’ultimo nel profondo di un’Italia perduta e sconosciuta ai più, su cui in pochissimi si sono cimentati e che meriterebbe sicuramente una trattazione a parte.
Tornando al nostro volume, il saggio ci narra della vita e delle opere del Mago Astrampsico il quale, oltre a scrivere il Libro delle sorti, ebbe un’intensa e poliedrica attività esoterica e letteraria. Pubblicò infatti un Lapidarium nauticum, dove espone tutta la sua conoscenza sulle pietre e sul loro utilizzo per calmare la tormenta e il mare tempesta, un Manuale d’intepretazione dei sogni nonché Raccolte di formule magiche per l’attrazione amorosa e per la buona riuscita negli affari.
Il Libro delle sorti od Oracolo di Alessandro Magno costituisce tuttavia la sua eredità più importante.
Per la traduzione di Kornmuller si è avvalso dell’edizione critica più recente, curata da G.M. Browne, Sortes Astrampsychi I e P. Steward, Sortes Astampsychi II, Lipsia 1983.
Il Libro delle sorti si compone di quattro parti:
- La lettera di Astrampsico al re Tolomeo, nella quale è spiegato come funziona l’oracolo;
- L’elenco di novantatré domande;
- La tavola delle corrispondenze;
- L’elenco di centotré decadi di risposte alle domande.
Le domande sono attinenti all’amore, alla salute, al lavoro, agli affari e riflettono gli usi e i costumi della società del terzo secolo avanti l’Era Comune, di cui offrono uno spaccato molto intrigante.
L’interpello dell’Oracolo funziona così:
- si sceglie una domanda tra le 93 proposte;
- si sceglie un numero a caso da uno a dieci oppure si lancia un dado a dieci facce;
- si somma il numero estratto a caso con quello della domanda e lo si rapporta alla tabella delle corrispondenze, che ci offre il numero di decade in cui cercare la risposta;
- trovata la decade, si legge la risposta dell’Oracolo corrispondente a quella numerata con numero estratto a caso inizialmente.
Il volume offre anche la possibilità di costruirsi in casa il decaedro.
Non resta che augurare al lettore Buona fortuna.
P. C.
Massimiliano Kornmuller – L’Oracolo di Alessandro Magno, Il metodo divinatorio del mago Astrampsico – Hermes Edizioni, 2020